Akròama MARIEDDA di Lelio Lecis Con Elisabetta Podda / Mariedda Rosalba Piras / Peppantonia e Nonnighedda Raffaele Chessa / Balloiccu Marcello Enardu / Pistilloni Carla Orrù / Donna Ignazia Camba / Donna Gianni Loi / Musicista Franco Saba / Musicista Regia Lelio Lecis Debutto: 1981 Ripresa: 1997 1981: Festival di Santarcangelo 1982: Invitato Ufficiale al Festival di Edimburgo 1982: Wiener Festwochen

Mariedda è la storia della piccola fiammiferaia (di Andersen) rivissuta in Sardegna. La struttura che poggia su un intreccio tra culti cristiani, magici e favolistici, è formata da un insieme di brevi scene che unite rappresentano spezzoni di vita di un piccolo paese rurale. Si racconta delle ipocrisie, delle contraddizioni della gente, della rigida conservazione di sclerotiche tradizioni. Mariedda si inserisce in questo stile di vita, lo ribalta e viene immediatamente isolata dai compaesani; la sua morte più che dal freddo che uccise "la piccola fiammiferaia", sarà causata dalla solitudine.

Lelio Lecis:
"Mariedda è anche un grido, un urlo nella notte lanciato lontano, che spero mi sopravviva. Pensato nel 1979 è poi nato nel 1980. Dal 1981 ha girato l'Europa e l'Italia con oltre cinquecento repliche. Nel 1985 lo avevamo seppellito con il rispetto che si deve alle persone più care. Lo abbiamo riesumato nel 1997 per festeggiare i vent'anni di Akròama. E' lo spettacolo che ha deciso un po' la nostra vita, trasformando un giovanissimo gruppo (19 anni di media) in una piccola compagnia teatrale. Poi sono venuti i riconoscimenti, i teatri ristrutturati, altri spettacoli. Il nucleo è diventato un centro con oltre trenta persone. Nel grido di Mariedda per noi c'è tutto questo. Lo spettacolo non è stato volutamente rielaborato, eppure la consapevolezza e l'età degli attori lo rendono diverso."

>>> Vai agli estratti stampa