Akròama
MARY POPPINS
di Pamela Lyndon Travers
adattamento teatrale
Lelio Lecis
Prima: 22 dicembre 2002
con
Alice Capitanio
Monica Perra
Rodolfo Calorio
spazio scenico
Valentina Enna
costumi
Anja Meier
arrangiamento musicale
Massimiliano Melis
regia
Michela Sale Musio
Ripresa: dicembre 2003
con Carla Orrù, Roberto Boassa, Stefanie Tost, Ignazia Camba.
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MARY POPPINS
Le governanti avevano una posizione fondamentale nelle ricche famiglie inglesi. Il loro regno era la nursery, ovvero la "camera dei bambini", un regno assoluto, dove esistevano regole particolari, lontano, anche in senso territoriale, dalle stanze degli adulti, ben protetto e ben chiuso. Ora Mary Poppins ha l'incarico di raccontarci quasi tutto su quel regno segreto, separato, addirittura nascosto da tende, porte foderate, corridoi.
Quando arriva ha con sé una valigia vuota, ma da essa cava fuori un po' di tutto: sembra di assistere a una esibizione di Eta Beta, quando fa comparire dal suo minuscolo gonnellino, ombrelli, pistole, tavolini... Per Mary Poppins, come per i bambini e per i gatti, non esistono confini tra il fantastico, l'ironico e il reale: si mette a passeggiare in un quadro, ci fa una gita, usa un Gas Esilarante che solleva in aria persone e cose…
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