Lucido Sottile MARINES - THE BRIG di Elisabetta Podda Con Adriano Murgia Aldo Orrù Lido Ficicchia Maurizio Costa Ludovica Del Piano Cinzia Pusceddu Donatella Pagani Carla Cardia Maika Merten Paola Steri Aurelia Ligas Carla Orrù Stefania Giua Lena Vainio Scenografia e costumi Valentina Enna Regia Elisabetta Podda Debutto: Novembre 1987

Presentato nel 1963 dal Living Theatre, "Marines" narra di una colonia penale a Okinawa. Siamo nel 1937. Al centro di un'area recintata da filo spinato, ove sorgevano molte baracche, c'era uno strano edificio di legno, noto come "la prigione". Avendo fama di luogo ove disciplina e ordine giungevano ad estremi tremendi, era temuta ed ignorata dai membri del reparto che non avessero con essa contatti diretti; e si ergeva a monito di quel che poteva capitare a chi non volesse, non potesse o non desiderasse, conformarsi al rigido sistema di vita del Terzo Marines. Lo spettacolo dura più o meno un'ora. Comincia con l'inizio della giornata, i detenuti sdraiati sulle panche e prosegue con quei piccoli, inutili, riti che dovrebbero portare all'obbedienza e finiscono invece per rafforzare un desiderio di ribellione. Quella della violenza è una tematica che cammina coi piedi del mondo: la trovi in una prigione di marines e nella vita quotidiana, nelle caserme e nelle strade.
Regolamento della prigione
1. In nessuna occasione è consentito ai prigionieri di parlare ad altri che non siano le guardie. I prigionieri devono chiedere il permesso di fare ogni e qualsiasi cosa nel modo seguente: "Signore, Il prigioniero Numero... chiede il permesso di parlare, Signore". Devono parlare ad alta voce, chiaramente, in modo impersonale e impassibile.
2. Ad ogni uscita e ogni entrata c'è una linea bianca. Nessun prigioniero può oltrepassare una linea bianca senza prima averne chiesto il permesso nel modo anzidetto.
3. Tutte le volte che non è assegnato a qualche incarico, il prigioniero deve stare sull'attenti davanti al posto di branda e leggere il Manuale dei marines. Questo deve trovarsi in cima al posto branda tra il giubbotto da campo e il berretto. L'asciugamano ed il sacchetto del bucato di ciascun prigioniero sono appesi dietro la brandina.
4. I prigionieri non devono mai stare seduti a meno che ciò non sia necessario per eseguire il compito loro assegnato.
5. Per nessun motivo è concesso al prigioniero di camminare per spostarsi da un punto all'altro. Deve correre, qualora questo non sia fattibile, deve almeno far mostra di trotterellare.
6. Tutte le volte che un prigioniero rientra dall'esterno, deve essere perquisito da una guardia o da un gruppo di guardie. Le modalità delle perquisizione sono stabilite dal capoguardia...


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