25 aprile
La Botte e il Cilindro

IL GATTO CON GLI STIVALI
dalla fiaba di Charles Perrault

adattamento e regia
Pier Paolo Conconi

con
Luisella Conti
Luca Dettori
Nadia Imperio,
Antonella Masala
Giuseppe Salaris

IL GATTO CON GLI STIVALI
Un mugnaio lasciò per eredità ai suoi tre figli solo il mulino, un asino e un gatto. Il figlio più giovane, a cui spettò il gatto, non sapeva darsi pace per avere una parte cosi misera e si lamentava della triste sorte e della fame. Allora il Gatto prese a parlare e gli disse: - Non disperarti. Trovami un sacco e un paio di stivali e ti farò vedere che la sorte non è stata tanto cattiva con te quanto tu credi...". È proprio la storia del Gatto con gli stivali, come la conoscete e come vi è sempre stata raccontata. Ci saranno gli stessi personaggi e gli stessi eroi: un gatto con tanto di baffi e di stivali che sembra un moschettiere, anzi, somiglia a D'Artagnan e, guarda guarda, sa persino parlare ed è veramente astuto, soprattutto con i prepotenti come l'Orco.

LA BOTTE E IL CILINDRO
"La Botte e il Cilindro" opera a Sassari dal 1979, e dal 2000 è riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come Teatro Stabile di Innovazione. Dal 1990 gestisce il teatro Il Ferroviario di Sassari, unico esempio nel nord-Sardegna di un teatro ristrutturato e gestito da una Compagnia teatrale, nel quale programma in collaborazione con il Comune, il Provveditorato, l'Università e le scuole della città e del territorio le attività teatrali per ragazzi e giovani, anche con laboratori, seminari e corsi di aggiornamento.