13 marzo
La Botte e il Cilindro
CONTASCIAS
Racconti tradizionali sardi

Con
Daniela Cossiga
Luca Dettori
Sante Maurizi

Adattamento e regia
Sante Maurizi

CONTASCIAS
Gioddone, il figlio del re, è malato; una malattia terribile e molto strana: deve evitare di addormentarsi, perché altrimenti rischia di non svegliarsi mai più. Giocolieri, danzatori, cantanti, pagliacci, stanno dandosi da fare per tenere sveglio Gioddone, ma non sono sufficienti: bisogna trovare chi sa raccontare storie. Il Gran Ciambellano gira allora per tutti i paesi, cercando chi sappia intrattenere con favole e racconti il principe il più a lungo possibile: grandi ricompense sono previste per i migliori. Una giovane e intraprendente narratrice, Peretta, cerca di convincere i suoi due fratelli, Regottu e Mizzuraddu, a darle una mano per riuscire nella difficile impresa: non solo devono trovare quanti più racconti possibili, ma devono anche imparare a narrarli bene, usare tutti gli espedienti per avvincere Gioddone, rimandando il finale delle favole senza annoiare. Forse però non basterà essere bravi contadores, ci vuole anche allenamento, grande resistenza fisica per raccontare per giorni e giorni. Ecco allora che a Peretta viene la grande idea: i fratelli si vestiranno come lei, e potranno darle il cambio senza insospettire Gioddone (che tra l'altro è un po' miope). Ce la faranno? Paristorias, contos, contados, contareddos, contascias: fiabe, racconti, narrazioni del repertorio tradizionale sardo che "La botte e il cilindro" ha in questi anni utilizzato spesso per laboratori e spettacoli. Questa volta ecco tre narratrici un po' particolari che giocano a svelare i trucchi della narrazione e a rubarsi vicendevolmente le storie migliori.

LA BOTTE E IL CILINDRO
"La Botte e il Cilindro" opera a Sassari dal 1979, e dal 2000 è riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come Teatro Stabile di Innovazione. Dal 1990 gestisce il teatro Il Ferroviario di Sassari, unico esempio nel nord-Sardegna di un teatro ristrutturato e gestito da una Compagnia teatrale, nel quale programma in collaborazione con il Comune, il Provveditorato, l'Università e le scuole della città e del territorio le attività teatrali per ragazzi e giovani, anche con laboratori, seminari e corsi di aggiornamento.