Un gruppo di hooligans irrompe in un teatro abbandonato e lo trasforma in un bivacco. Scoperti dei costumi di scena, iniziano a provare "Giulietta e Romeo". Questo il singolare inizio di "Broken Juliet", nuova regia di Lelio Lecis, in scena dal 25 novembre al 5 dicembre (ore 21, teatro delle Saline). Spettacolo, come suggeriscono titolo e storia, ispirato alla tragedia shakespiriana - e che il regista ha realizzato come primo approccio alla produzione inglese dell’opera, commissionatagli per il 2001 a Manchester -, ambientato nei nostri giorni come ennesima metafora del teatro nel teatro conta sull’interpretazione di Elisabetta Podda, Alice Capitanio, Barbara Cadeddu, Tiziana Martucci e Tiziano Polese. Broken Juliet è anche il primo allestimento in calendario nella stagione di prosa del centro Akròama, manifestazione presentata ieri assieme alle altre attività della struttura dedicata al teatro contemporaneo. Una rassegna di otto spettacoli - tre di produzione locale - fortemente incentrata sulla comicità, e tra i quali spicca il gradito ritorno del Teatro Nero di Praga (dal 9 al 12 marzo) con le sue fantastiche immagini, i bravissimi attori e le marionette nel Gulliver di Swift riletto da Pavel Marek autore anche della regia. Di Alessandro Bergonzoni è invece Albergo Bergonzoni, dell'Assemblea Teatro con Gisella Bein, Luisella Tamietto e Monica Fantini, regia di Renzo Sicco (dal 9 al 12 dicembre). Il testo scritto da Bergonzoni (ma senza la sua presenza in scena) è diviso in due parti: "Ambetre" si svolge in un ascensore impazzito e "Chi ha ucciso il maiale", sulla falsariga di un rapido poliziesco. Altro ritorno quello di Pierfranco Zappareddu che dopo "Martah" (segnò la sua rentrèe alla regia, dopo anni di assenza dalle scene, ora prepara ben due regie: una è prevista dentro la rassegna "Incontri" dell'Alkestis) presenterà Punto di non ritorno ispirato al romanzo "La follia" dello scrittore inglese Patrick McGrath e a "Doppio sogno" di Schnitzler. In scena: Tiziano Polese, Pino Perria, Roberto Satta, Roberto Crobu e Annamaria Musiu. Altro ritorno comico quello della coppia Donati e Olesen che con Ted Kejiser presenta tre assurdi e improbabili Pompieri dal 27 al 30 gennaio). Già collaboratrice di Aldo, Giovanni e Giacomo, Marina Massironi è tornata a teatro con André Le Magnifique, un pezzo di teatro che le ha valso diversi premi (dal 3 al 6 febbraio). Un altro comico, Fabio De Luigi, dal cast di "Mai dire gol", dal 10 al 13 febbraio presenta Biol. Una ennesima produzione Akròama, quella in scena dal 24 al 27 febbraio, Delirio a due di Ionesco con Rosalba Piras e Carlo Angioni porta la firma di Dafne Turillazzi. Sin qua la stagione di prosa che rappresenta una fetta importante di un'attività - penalizzata anche quest'anno a livello di contributi - quattrocento in meno nell'arco di due anni - che ha anche altri momenti: una rassegna per ragazzi, un corso per organizzatori teatrali, un laboratorio in collaborazione con l'università e una rassegna dedicata alla scena contemporanea. [...]

Walter Porcedda