Progetto Speciale
Vent'anni del Teatro Akròama
- Dicembre 1997

19-20 Dicembre
Akròama
MARIEDDA

 

LA NUOVA SARDEGNA
20 dicembre
QUELLA FIAMMIFERAIA

Roberto De Monticelli, grande critico teatrale del "Corriere della Sera", al Festival di Santarcangelo, anno 1981, fu folgorato da quel gruppo di attori sardi che metteva in scena un'originale riscrittura della fiaba di Andersen, "La piccola fiammiferaia", ambientandola in un paese della Sardegna. "Per la prima volta, ho visto nella penombra un fiammifero accendersi non per ragioni formali ma tematiche", così scrisse De Monticelli conquistato da Mariedda spettacolo simbolo del regista Lelio Lecis e della Compagnia Akròama che da allora iniziò un'avventurosa e, per certi versi, entusiasmante carriera, segnata da importanti riconoscimenti e successi nei maggiori festival europei, da Edimburgo a Salisburgo, da Wroclaw a Spoleto. Quasi un miracolo per un ensemble di giovanissimi attori sardi (allora l'età media era attorno ai vent'anni) che riuscì di colpo ad imporsi in un ambiente difficile e ricchissimo di proposte teatrali (in questi anni in particolare). L'entusiasmo e l'innamoramento di direttori di festival e di critici - soprattutto stranieri - misero di fatto l'Akròama davanti a una grande responsabilità, quella di essere di fatto "ambasciatori di una cultura antica e di tradizioni affascinanti come quelle sarde da loro "rilette" e trasportate sulla scena con passione e originalità. Un teatro di segno antropologico, costruito su linee essenziali, con degli interpreti generosi e sensibili. [...]

Walter Porcedda