6 maggio 

 Akroama 

Aladino
di Alice Capitanio
regia di Alice Capitanio

con
Elisabetta Podda, Luca Sorrentino, Giuliano Pornasio,
Emanuele Diana e Roberta Setzu

 

Quando non esistevano le videocassette o i libri di fiabe per bambini, c’erano i Raccontastorie: specialisti nel raccontare le favole con passione, precisione, e naturalmente dovizia di dettagli.

Una di loro la Signora Matilde non si arrende al passare dei tempi, e, nonostante il comitato centrale delle fiabe l’abbia messa in pensione, lei , noncurante dell’età, della miopia e della memoria oramai scarsuccia, si ostina a voler  continuare a raccontare, con la passione di sempre, la fiaba che preferisce:  “Aladino e la lampada incantata”.

 La Signora  Matilde inizia così il racconto piena di entusiasmo, ma la poverina si trova ben presto in un bel pasticcio, infatti a causa degli anni non riesce più a leggere con chiarezza il libro delle favole, e nella sua memoria c’è una gran confusione. Inizia così un minestrone di fiabe e strafalcioni  che mescolano Aladino con  altre avventure e personaggi.

Per fortuna, in soccorso dell’anziana signora giungono i protagonisti del racconto: Aladino, la principessa Jasmine, il re , il genio della lampada e naturalmente anche i bambini del pubblico aiuteranno l’anziana signora a ricostruire (o  costruire) tutta la storia.

 E se proprio alla fine la narratrice non ricorda il finale?

Lasciamolo proporre ai protagonisti e avremo 5 finali diversi .

Saranno i bambini del pubblico a decidere come far finire la storia, le favole d’altrnde sono fatte per loro e i veri narratori, come la signora Matilde, questo lo sanno bene e sanno anche che tutte le fiabe hanno un lieto fine e  può essere molto emozionante poterlo scegliere ogni volta a sorpresa.