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Estratti stampa - Angeli Morti
ANGELI CADUTI IN VOLO, UN SOGNO METAFISICO DEI MITI CONTEMPORANEI
La Nuova Sardegna — 15 novembre 2010 pagina 22
CAGLIARI. C’è stato un tempo in cui il teatro di Lelio Lecis era fatto di poco, era semplice e sorgivo, materico, corporeo, musicale. Da qualche anno Lecis si muove invece dentro un territorio che è divenuto più impalpabile, etereo. Ce lo racconta anche l’ultima produzione del regista cagliaritano di scena per il cartello della Stagione del Contemporaneo sul palco delle Saline nei giorni scorsi che si intitola «Angeli morti»...
Il regista cagliaritano si vede, è alla ricerca di un’eleganza formale che si nutre di un formalismo anche luministico - le luci laser che dividono lo spazio scenico e varcano i confini del lungo palco che arriva fino a metà sala - e insieme di una simmetria di segno quasi pittorico...
- Enrico Pau
DALLA BIBBIA ALLE ALI TECHNO, ALLE SALINE IL NUOVO SPETTACOLO DI LECIS - I voli mitici di “Angeli morti”
L’Unione Sarda - Martedì 16 novembre 2010
Una sosta nella metafisica di grande raffinatezza compositiva per il nuovo spettacolo scritto e diretto da Lelio Lecis...
Il mondo materiale e quello spirituale hanno la stessa origine e, a volte, possono mescolarsi per macchiarsi di una bava di luce del trascendente.
Il mondo materiale e quello spirituale hanno la stessa origine e, a volte, possono mescolarsi per macchiarsi di una bava di luce del trascendente. Sino alla chiusura verso molteplici soli. E il mito di Nosferatu si infila in sottotraccia...
Dominanti di blu e di verdi, eleganti composizioni e ampliamenti del palco in cui si delineano concessioni iconografiche e specialmente una ricerca di illuminotecnica, strumento per l'ultimo Lecis e il suo nuovo manifesto stilistico. Un Lecis che cede e concede rifrazioni laser mutate in geometrie di ali angeliche e perturbazioni spirituali in cui si immergono gli interpreti (spiccano Polese e Lea Gramsdorff) vestiti dai costumi di Marco Nateri...
Manuela Vacca
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