Akròama SGUARDO OCCIDENTALE PRIMO di Lelio Lecis con Rosalba Piras Elisabetta Podda Franco Saba Claudia Meyer Barbara Cadeddu Gianni Loi Raffaela Perra Alice Capitanio Carla Orrù Lorna Schirru Wang Wen Zeng Huan Yan Zhong Ding Guiling Zhang Ju Ping Liou Shan Li Shang Wei Musicisti Zhao Xu Feng Qian Wang Xiao Dong Hao Tian Yi Yi Hang Scenografia Valentina Enna Musiche tradizionali cinesi Regia Lelio Lecis Debutto: febbraio 1997

La cultura orientale incontra quella occidentale, e viceversa. Dialogano, si contaminano a vicenda, si scontrano, si confrontano in un territorio di confine in cui non vi sono più barriere a intrappolare l'espressione artistica. Ormai spogliata da condizionamenti ideologici, la cultura cinese si apre al mondo occidentale, per la prima volta. L'area in cui tutto questo avviene si chiama Sguardo Occidentale, ovvero un progetto triennale che vede impegnati attori sardi e attori dell'Opera di Pechino in un work in progress diretto dal regista Lelio Lecis.
I punti di partenza per questo viaggio verso linguaggi e codici lontani, sono alcuni classici della cultura orientale e frammenti della tragedia greca, in particolare i testi dell'Odissea. La scelta del genere mitologico non è casuale, dato che ben si presta alle atmosfere orientali tradizionali costellate di mostri, personaggi fiabeschi accanto a re, concubine e guerrieri. Lo studio e la ricerca di questi temi affascinanti nei contenuti e straordinariamente efficaci nella rappresentazione visiva, ha generato una sorta di "riscrittura" delle opere stesse secondo un linguaggio originale e più universale. In seno a questo "villaggio artistico" in cui confluiscono messaggi e sperimentazioni di varia matrice, c'è posto per la danza, la recitazione, le acrobazie, il canto…
Sguardo Occidentale si può considerare uno sguardo a 360 gradi sull'espressione artistica, in cui lo spettacolo vero e proprio rappresenta solo il momento più visibile ed eclatante di un lavoro dove vanno di pari passo creatività e rigorosa ricerca scientifica.

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